Riconoscimenti da segnalare
- Nel 2007 l’Associazione Regionale Cori del Lazio ha insignito il Coro Note Blu del Diploma “CORI DELL’ANNO” a ragione della sua attività “ricca ed entusiasta” e della costante collaborazione con l’Associazione Regionale stessa.
- Ancora, nel novembre del 2007, la dottoressa Marzia Romano si è laureata a Parma in Logopedia con la tesi “Vocalità e Musicoterapia nella Metodologia della Voce-Persona”, lavoro dedicato all’esperienza del Coro Note Blu e del suo Direttore Marina Mungai. Il Coro Note Blu di San Ponziano adotta per la propria formazione, per la prima volta in Italia, una metodologia sperimentale di Musicoterapia, quella della “voce-persona”, del M° Giovanni Maria Rossi.
- La metodologia che il Coro Note Blu di San Ponziano dal 1990 ha adottato, denominata della “voce-persona”, è stata ideata dal M° Giovanni Maria Rossi (1929-2004), compositore, organista, direttore di coro e musicoterapeuta.
Si tratta di una metodologia che il Coro, per la prima volta in Italia, sta sperimentando sotto la guida del suo Direttore, Marina Mungai. In essa l’esperienza vocale si intreccia con l’auto-terapia e l’integrazione psicofisica della persona a partire dal convincimento che “la voce è rappresentativa della personalità di ogni uomo e ogni donna, ed è strumento di comunicazione per eccellenza”.
Lo studio della vocalità secondo questa metodologia parte dalla distensione psicofisica e dalla coscienza della respirazione come “grande regolatore” del corpo e guida verso la ri-scoperta della voce come espressione della propria personalità.
Il percorso di formazione prevede esercizi di allenamento alla padronanza di sé con tecniche desunte dal training autogeno, yoga, zen ecc. e da metodi di vocalità legati in particolar modo ad alcune scuole francesi (Rondeleux, Bartélémy, Reznikoff, Diez). Inoltre è ottimo per arrivare ad una migliore comunicazione interpersonale e di gruppo, in quanto crea spazi di improvvisazione ed espressione creativa con la propria voce ed, insieme, con quella degli altri compagni.
La metodologia ha un taglio musicoterapico in quanto ha come obiettivo la migliore integrazione della persona, il suo inserimento in un gruppo largo come quello corale, insieme all’acquisizione di una maggiore coscienza del proprio corpo attraverso la respirazione e la vocalità.
Marina Mungai ha applicato ed ampliato la metodologia inserendovi gli spazi di dialogo sonoro e di comunicazione attraverso l’espressione corporea.
Il particolare repertorio che il Coro studia ed esegue da molti anni, quello degli Spirituals, per la sua origine improvvisativa e la sua attitudine ad essere accompagnato ritmicamente dal movimento, si è rivelato come feconda verifica della profonda unione che esiste tra corpo e voce. - Dal 1990 al 2010, il Coro Note Blu ha organizzato annualmente la “Rassegna Corale Nazionale Natale a San Ponziano”, scelta più volte come Progetto Culturale dal IV Municipio romano e patrocinata dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma e dall’ARCL . Lo stesso IV Municipio di Roma ha riconosciuto nel 2007 il Coro Note Blu come “Associazione particolarmente meritevole per i meriti culturali e artistici raggiunti”, patrocinandola in tutte le sue attività. La Rassegna ha ospitato più di trenta tra le migliori formazioni romane, laziali e nazionali: cori misti, giovanili, di voci bianche e cori scolastici, a sottolineare la sensibilità dell’Associazione e della Direzione Artistica alla promozione della coralità come strumento educativo e sociale
e nazionale: cori misti, giovanili, di voci bianche e cori scolastici, a sottolineare la sensibilità dell’Associazione e della Direzione Artistica alla promozione della coralità come strumento educativo e sociale.
<<... Con il Coro Note Blu di San Ponziano (i compositori moderni) sono pervasi di tanto "modo" e religiosità da smussare e convertire gli urti spigolosi del linguaggio moderno in amabili e affettuose sonorità vellutate, felpati accordi e polifonie di cielo…col gesto e il porgere sinuoso e morbido del direttore in gonnella Marina Mungai, pronta a trasmettere ai coristi il suo singolare trasporto, ricco di abilità e di gusto. Miracolo di un orecchio assoluto e di magiche, gentili chironomie applicate a voci allenate alla giusta respirazione, al ritmo sobrio ed elegante, alla spiritualità di messaggi che non possono non essere d’amore. E che non possono non concludersi in applausi unanimi e assai fragorosi, senza dubbio meritati...>> (Renzo Bonvicini, IL TEMPO)